Gli studi del TG1 e del TG3 entrano a titolo definitivo nell’era digitale. Sulla scia di una collaborazione iniziata nel 2015 da Roberto Tramarin, Senior Sale Director di MosaicoGroup, nuove scenografie e nuove tecnologie hanno reso questi studi tra i più innovativi nel panorama delle televisioni europee. Il tutto gestito dai Mediaserver Delta Infinity II di 7th Sense.
L’adeguamento tecnologico ha introdotto nei telegiornali Rai una nuova tipologia di gestione dei contenuti video e delle grafiche inviate dalla regia ai Ledwall e ai monitor che compongono la scenografia di entrambi gli studi.
Sono due gli studi che caratterizzano la messa in onda del Tg1, uno destinato al telegiornale e l’altro dedicato agli speciali. Entrambi, come di consueto per uno studio broadcast, presentano Ledwall posizionati alle spalle del presentatore. E proprio dietro al grande schermo, è installato il rack contenente tutti i dispositivi di collegamento tra lo studio e la regia. Si tratta di un sistema progettato attorno ad un server 7th Sense Delta Infinity II che gestisce in uscita 8 flussi video che vanno ad alimentare gli schermi presenti alle spalle del presentatore. 4 segnali alimentano la scenografia dello studio del Tg1, mentre gli altri 4 il Ledwall dello studio adiacente dedicato agli speciali.
BROADCAST
DELTA INFINITY II
7TH SENSE
CUE
LEDWALL
La gestione del tutto è affidata ad un piccolo touchscreen Cue. Un pannello a 8 pulsanti, con led programmabili, collegato via RS485 con una centralina di controllo, sempre Cue, con web-server integrato, 1 porta Rs485, 2 porte RS232 bidirezionali, 2 porte IR/RS232 monodirezionali, 1 porta Ethernet e 8 I/O. Oltre al pannello di controllo touchscreen. Il sistema così impostato permette di richiamare delle scenografie prestabilite semplicemente selezionandone il tasto associato, in perfetta sincronia.
ANNO PROGETTO
2017